giovedì 1 ottobre 2009

Il silenzio dell'innocente

Quando la Bassa tace, allora sono guai. È una tesi ormai dimostrata: se quella Bassa si trova in una stanza per più di cinque minuti, da sola, e non proferisce parola, qualcosa di terribile sta accadendo. Se si trova vicino a delle piante o a del terreno, sta mangiando la terra. Se si trova in una stanza, ha già aperto cassetti o antine, li ha svuotati del contenuto e tra decine di oggetti ha già indivduato senza indugio quello più pericoloso o dannoso accidentalmente dimenticato in un luogo potenzialmente alla sua portata.
Il silenzio è sinonimo di sciagura e non deve MAI essere sottovalutato.
Per la cronaca, la vita famigliare sta degenerando. Quella Alta è in sciopero e non cucina più la sera. Ieri un potenziale ospite si è defilato con una scusa banale dopo aver visto i poveri pesci cotti al forno.
Ciliegina sulla torta, la lavatrice non centrifuga più. Non che fosse mia amica (la usavo poco) ma è una di quelle perdite in grado di segnare profondamente la vita di una famiglia.
Da buon ingegnere informatico, ho applicato la Regola Aurea dell'informatica, appresa dopo anni di duro studio e lavoro: spegni e riaccendi.
Stasera vediamo se funziona...

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