mercoledì 16 dicembre 2009

Rottamascion

Ieri c'è stato la festa di addio del mio ex pseudo capo. Dopo 41 anni di onorato servizio, lui che è programmatore di professione ma cabarettista nell'animo, ha deciso che era giunto il tempo del meritato riposo. Sentiremo molto la mancanza delle sue battute con cui allietava le giornate in università. L'altro giorno entra in ufficio e dice: "Sapete che ieri sera mi ha attraversato la strada un gatto con il pelo riccio?". "Nooooo come? davvero? E tu cosa hai fatto!??!". "L'ho stirato!!!" (molti l'hanno capita il giorno successivo, altri ci stanno ancora pensando, ma fa niente).

Durante il party con i miei colleghi, ho avuto modo di sperimentare alcune tecniche apprese durante lo spettacolo Caveman che abbiamo visto al Derby l'altra sera per uscire da QUELLE situazioni senza speranza, quando una donna ti chiede cose tipo: come sto con questo vestito?!
Se dici: "Stai benisssssssssimo" sei un coglione
Se tentenni un nanosecondo di troppo e dici: "Ma... bene!" sei uno stronzo.
Dunque, ieri una mia collega mi ha chiesto chi è che fa da soprammobile in ufficio, se lei o un'altra.
La scelta era tra una di queste tecniche:

1) fare finta che ti vibra il cellulare
2) fare finta di non aver sentito e cambiare discorso, facendole un complimento
3) (consigliato) adottare la tecnica dello svenimento. In lei scatta l'istinto materno ed è fatta.

Il festeggiato ha quindi preso la parola per un discorso alla folla: "Cari colleghi! Ho preparato per voi un discorso, anzi una poesia di un noto poeta francese molto in voga in questo periodo. Ve la declamerò:

Il temp pass par muà
il temp pass par vù
il temp pass par tout
gli incentiv alla rottamascion finiscon e allora MUV MUV MUV"

Un uscita degna del suo stile, devo dire.

1 commento:

  1. Viva la pensione!
    Viva i pensionati, il vero motore di Italia!

    firmato: il collega anonimo

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